Concorso Internazionale
Hydroelectric Joy
Alexander Markov / Francia / 2024 / 60’ / Russo | Sottotitoli in Italiano e Inglese
ANTEPRIMA ITALIANA
1960. Leningrado, URSS. Vadim Rudenko è un ingegnere idraulico e regista dilettante.
Durante le vacanze si innamora di Vera, una biologa, ma la loro storia d’amore viene interrotta dai capi sovietici. Questi ultimi inviano d’urgenza Vadim in Egitto.
Questo viaggio ad Assuan rappresenta una grande opportunità per la sua carriera, ma Vadim è combattuto tra i suoi sentimenti e il suo senso del dovere. La conquista del cuore di Vera viene sostituita dalla conquista del Nilo. Nel frattempo, l’URSS sta vivendo un’ondata di euforia: la “beatitudine idroelettrica”. I villaggi vengono trasferiti, le foreste e i comuni allagati.
Per il presidente egiziano Gamal Abdel Nasser la costruzione dell’Alta Diga è una sfida per dimostrare al mondo occidentale la sua potenza. Non si pensa all’impatto sull’ambiente, sulle popolazioni indigene e sul patrimonio culturale.
Per Vadim è il sogno di comprare un’auto Volga per poter tornare a Vera da vincitore.
Montaggio Svetlana Pechenykh
Musiche Sologub
Sound design e mix Pierre Armand
Color Clèment Allamand
Produzione Petite à Petit Production,
Produttore Rebecca Houzel
Co-produzione Kintop films
Alexander Markov
Alexander Markov è nato a Leningrado, in Russia (URSS), nel 1973. Si è laureato all’Università delle Arti e della Cultura di San Pietroburgo (Film e Video, Regia cinematografica e video) e all’Istituto russo di storia dell’arte (Dipartimento di storia del cinema, Storia del cinema). È regista e artista e ha insegnato regia di documentari presso l’Istituto di Cinema e Televisione di San Pietroburgo. Lavora anche come programmatore indipendente.
Le sue videoinstallazioni sono state esposte alla Biennale di Sharjah, a Calvert 22, Iwalewahaus, Africa.Cont, CEU ecc. I suoi film hanno partecipato e vinto premi in numerosi festival internazionali come La Berlinale, Visions du Réel, Indie Lisaboa, DocPoint, Sheffiels Doc, Film Africa, Message To Man, NYAFF, Artdocfest, Cinefest, Directors Louge, Stalker, Temps d’images e molti altri.